Il mercatino delle maglie di calcio su facebook
Purtroppo, entrambe le squadre hanno subito tragedie che hanno interrotto il loro cammino trionfale, ma il loro ricordo rimane incancellabile nella storia del calcio. La Prima maglia, quella rossonera, indossata proprio il 28 aprile 1996, quando il Milan si è laureato Campione d’Italia con la vittoria casalinga contro la Fiorentina; la Seconda, di colore bianco, eletta tra le 5 più belle nella storia del Milan da NNS Sports; la Terza, di colore giallo, che era già entrata nei cuori di tutti i tifosi milanisti nella stagione precedente grazie al trionfo in Supercoppa Europea. Ci sono marchi di abbigliamento che hanno fatto la storia dello sport e del calcio in particolare: colossi che si sono avvicendati anno dopo anno sulle maglie di tutti i team di Serie A, ma anche piccoli marchi italiani che sono comparsi solamente per qualche stagione. Era vietato lo sponsor sulle maglie, ma non venivano citati i pantaloncini, per cui Sanson, titolare dell’omonima azienda di gelati, pensò bene di inserire il proprio logo nella banda bianca dei pantaloncini neri.
In molti casi non mancano nemmeno gli sponsor sui pantaloncini e a volte anche nella parte dietro della divisa, sulla schiena, in basso sotto al numero del calciatore. Si provano le prime soluzioni alternative alla tinta unita, come l’originale maglia Fiorentina anni 80 (vedi foto sotto), o l’ormai mitica divisa della Sampdoria (foto sotto). Una riproduzione della Viverna è posta tono su tono sotto lo stemma, maglia real madrid 2025 2026 come nelle ultime stagioni. La tendenza al rinnovo nelle maglie calcio anni 80 varia da squadra a squadra: c’è chi, come il Milan, cambia sponsor ogni anno (i primi in assoluto: Pooh, Hitachi, Olio Cuore, Oscar Mondadori) e chi come i cugini interisti, che dopo aver provato “Inno-Hit”, passano a Misura con un contratto che dura parecchi anni (ricordiamo anche la Roma fedele alla Barilla). A grandi strisce orizzontali bianche e nere, prodotta da Macron dopo tanti anni passato con Gilbert, quella dei Baabaas è un’icona di eleganza intramontabile.
Come si legge nel comunicato della società, il Torino e lo sponsor tecnico Joma hanno voluto rivoluzionare dal punto di vista estetico le divise già viste in passato. Il design si ispira alle maglie più gloriose del passato con una grafica stampata all over, polsini a costine e un pannello posteriore superiore con ribalta che mostra la scritta NUFC. Benvenuto nella categoria RETRO di Goleada Shop, dove trovi le maglie calcio vintage più iconiche. Su Foot-store, ti proponiamo di trovare queste maglie da calcio in questa categoria di negozio Liverpool FC, insieme a tutti gli abiti che un tifoso del Liverpool deve avere nel suo guardaroba. E i diritti umani, credo, non sono solo politica, sono i diritti fondamentali per gli esseri umani”. Quando una squadra vince sia lo scudetto, che la Coppa Italia, può decidere di spostare i simboli: in certi casi lo scudetto è finito al centro del petto (Inter e Milan negli anni 2000 sono due esempi).
Questi sono i brand europei più altisonanti, ma anche l’Italia non è da meno, con Americanino (Udinese anni ’80), Pop 84 (Ascoli anni ’80), Linea Time (Napoli anni ’80), Gazelle (Brescia), Mec Sport (Inter anni ’80), Rolly Go (Milan anni ’80), Diadora (Bologna, Roma, Udinese e nazionale Italiana dal 1986 al 1994), Lotto Sport (Vicenza, Monza, Milan, Juventus), Errea Sport (Parma anni ’80-90, Pescara Calcio, Empoli, Brescia), ABM Sport (Torino e Fiorentina anni ’80-90 e diversi club di Serie B) Asics, (Sampdoria, Atalanta, Lecce) e Kappa Sport che ha vestito numerose squadre italiane dagli anni ’80 in poi. Si tratta, infatti, delle maglie Nike che, storicamente, per il loro formato polo, per l’essere principalmente in cotone, maglia juventus nera sono da sempre utilizzate ben al di là degli impegni sportivi. Il colore e la fantasia delle magliettine, secondo degli studi inglesi, sono importanti: si dice che le squadre che portano completi in rosso portano a casa la vittoria-seguiti dalle quadre in bianco, blu e giallo. Se si vuole però dare un tocco più “cool”, più moderno, al nostro regalo, allora c’è tutto l’universo degli sport made in USA da esplorare, con le maglie NBA, le maglie del football americano NFL, persino le giacche-maglie del baseball, pronte a diventare degli status symbol, seppur spesso un po’ oltre, in termini di design, rispetto al minimalismo tecnico del calcio.